Aumento bollette luce e gas: il risparmio con il mercato libero c'è ancora

Aumento bollette luce e gas: il risparmio con il mercato libero c'è ancora
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Tornano ad aumentare i prezzi di luce e gas per i clienti del mercato tutelato. A partire dallo scorso 1° gennaio 2021, infatti, è entrato in vigore il nuovo aggiornamento tariffario trimestrale annunciato da ARERA sul finire del 2020. Tale aggiornamento comporta un notevole incremento dei prezzi per l'energia elettrica (+4.5%) e il gas naturale (+5.3%). Da notare, inoltre, che un incremento ancora più marcato era arrivato all’inizio del trimestre precedente (ottobre – dicembre 2020). I prezzi di luce e gas sono oramai tornati ai livelli pre-pandemia e restare nel mercato tutelato diventa sempre meno conveniente.

Per minimizzare i costi delle bollette di luce e gas, quindi, è fondamentale passare al mercato libero e farlo assicurandosi di scegliere le migliori soluzioni disponibili. Tale scelta può essere fatta consultando il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas ed indicando una stima dei propri consumi annui (il dato è presente in bolletta, nella sezione consumi, oppure può essere stimato tramite il tool integrato del comparatore).

A fotografare la situazione del settore energetico italiano ad inizio 2021 interviene il nuovo Osservatorio di SOStariffe.it sui prezzi di luce e gas nel mercato tutelato e sulle offerte del mercato libero. L’analisi del sito di comparazione conferma la convenienza del passaggio al mercato libero, nel caso in cui vengano scelte le tariffe più convenienti. Tale convenienza non è però uguale per tutti. Per fornire i giusti strumenti di valutazione agli utenti, l’indagine di SOStariffe.it ha preso in considerazione tre profili di consumo.

Per ogni profilo di consumo (single, coppia e famiglia) sono stati poi presi in esame gli importi delle bollette in caso di passaggio al mercato libero a gennaio 2021. Tale valore è stato poi confrontato con le rilevazioni di ottobre 2020. Successivamente, l’indagine va ad evidenziare la convenienza del mercato libero rispetto al mercato tutelato al fine di quantificare, per ogni profilo di consumo, i reali vantaggi economici legati all’attivazione di offerte del mercato di libera concorrenza.

Ecco i risultati dell’indagine:

Quanto si risparmia passando al mercato libero

Come sottolineato in precedenza, l’Osservatorio di SOStariffe.it ha, come prima cosa, fissato tre diversi profili di consumo al fine di quantificare, con precisione, i vantaggi a disposizione degli utenti che passano dal mercato tutelato al mercato libero. Ecco i profili individuati:

  • Single: consumo annuo di 1400 kWh di energia elettrica e 500 Smc di gas naturale con una fornitura ubicata nel comune di Milano
  • Coppia: consumo annuo di 2400 kWh di energia elettrica e 800 Smc di gas naturale con una fornitura ubicata nel comune di Milano
  • Famiglia: consumo annuo di 3400 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale con una fornitura ubicata nel comune di Milano

Per quanto riguarda il profilo di consumo “Single”, l’indagine ha evidenziato come l’attivazione delle migliori tariffe luce e gas comporti una spesa media di 268 euro per l’energia elettrica e 322 euro per il gas naturale nel corso di un anno. In totale, quindi, il Single arriva a spendere 590 euro all’anno di bollette energetiche passando alle migliori tariffe del mercato libero. Questo dato è superiore del 4% rispetto ai dati rilevati a ottobre 2020 quando la spesa annuale era di 567 euro all’anno.

Rispetto al mercato tutelato, il Single che passa al mercato libero può ottenere un risparmio annuale di 132 euro. Anche in questo caso, si registra un risultato meno conveniente rispetto a quello dell’anno passato. Ad ottobre 2020, infatti, il risparmio rispetto al mercato tutelato per chi passava al mercato libero era di 141 euro. Il dato di gennaio 2021 risulta inferiore del 6%.

Il secondo profilo di consumo analizzato è quelle della coppia. In questo caso, si registrano consumi intermedi ed una spesa più alta rispetto al profilo precedente. Passando al mercato libero, infatti, si avrà una spesa media annuale di 411 euro per l'energia elettrica e 510 euro per il gas naturale. Complessivamente, la spesa della coppia sarà di 921 euro, in rialzo del +8.6% rispetto ai dati dell’ottobre del 2020.

Il passaggio al mercato libero risulta sempre conveniente ma in misura decisamente attenuata rispetto al passato. In questo caso, infatti, la coppia che sceglie di passare al mercato libero potrà risparmiare 141 euro. Questo dato corrisponde ad un calo del -28.8% del risparmio ottenibile passando al mercato libero rispetto ai dati raccolti nell’ottobre dello scorso anno.

Il terzo profilo di consumo analizzato, la famiglia, è quello a cui corrisponde un picco di consumi e quindi di spesa. In questo caso, la scelta delle migliori tariffe luce e gas del mercato libero comporta una spesa annuale di 566 euro per l’energia elettrica e 842 euro per il gas naturale. Complessivamente, il profilo di consumo individuato nell’esempio registra una spesa annuale di 1408 euro.

Nel confronto con i dati dello scorso anno, la spesa annuale cresce del +2.7%. Per quanto riguarda il risparmio rispetto al mercato tutelato, invece, il dato rilevato a gennaio 2021 è di 217 euro all’anno con un calo del -5.8% rispetto al dato registrato ad ottobre 2020 quando il passaggio garantiva un risparmio di circa 230 euro all’anno.

Come risparmiare sulle bollette di luce e gas

Per dare un taglio alle bollette è opportuno sfruttare tutte le risorse a propria disposizione. La strada migliore è rappresentata dal passaggio al mercato libero con la scelta delle tariffe luce e gas più vantaggiose. Non tutte le tariffe del mercato libero garantiscono un risparmio considerevole rispetto al mercato tutelato e in alcuni casi i costi potrebbero essere persino superiori.

Per questo motivo, nella scelta delle tariffe, è fondamentale affidarsi ad uno strumento di comparazione online che consente di individuare le soluzioni migliori tra le tante proposte presenti sul mercato. Consultando il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas sarà possibile individuare con la massima precisione le tariffe più convenienti.

Oltre alla stima della spesa annuale, il comparatore offre indicazioni precise anche in merito ad altri fattori. Ad esempio, è possibile valutare l’attivazione di tariffe a prezzo bloccato (per almeno 12 mesi) per mettersi al riparo da eventuali aumenti tariffari del mercato energetico oppure scegliere tariffe a prezzo variabile in base ad un indice di riferimento (ARERA o mercato all’ingrosso).

È possibile valutare, inoltre, l’attivazione di offerte dual fuel. Queste soluzioni prevedono l’attivazione di una fornitura di energia elettrica e di una fornitura di gas naturale con lo stesso fornitore. In molti casi, le tariffe dual fuel garantiscono vantaggi aggiuntivi per i clienti oltre ad una maggiore comodità (si riceverà una sola bolletta e si avrà una sola azienda a cui fare riferimento per tutte le forniture energetiche.

Per sfruttare al meglio la comparazione online, è necessario indicare una stima del proprio consumo annuo di energia elettrica e gas naturale andando a individuare il proprio profilo di consumo. Tale stima può essere calcolata tramite il tool del comparatore. In alternativa, è possibile individuare il dato relativo al proprio consumo reale consultando le informazioni riportate nella bolletta, nella sezione consumi.

Una volta scelte le offerte da attivare, si passerà alla fase di sottoscrizione online, direttamente dal sito del fornitore. Per attivare un contratto luce e/o gas basterà fornire:

  • i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura
  • il codice POD, per l’energia elettrica, e il codice PDR, per il gas naturale; questi codici sono disponibili in una bolletta precedente
  • le coordinate IBAN, nel caso di domiciliazione
  • i riferimenti di contatto come il numero di cellulare e l’indirizzo e-mail

Il completamento dell’attivazione richiede alcune settimane. Durante tale periodo, l’utente non deve effettuare alcuna operazione. L’intera procedura viene gestita, sia dal punto di vista tecnico che da quello amministrativo, direttamente dal nuovo fornitore. Per tutta questa fase, inoltre, sarà garantita l’erogazione dell’energia e non sarà necessario cambiare contatore.

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