Rc auto familiare, la nuova normativa inserita nella legge di bilancio

Rc auto familiare. La nuova normativa inserita nella legge di bilancio.
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RC AUTO FAMILIARE, LA NUOVA NORMATIVA INSERITA NELLA LEGGE DI BILANCIO

RC auto familiare 2020 in Legge di Bilancio: ecco tutto quello che c’è da sapere sulla nuova norma proposta dal Movimento 5 Stele inserita nel decreto fiscale 2020 che entrerà in vigore dal 16 febbraio 2020

Di cosa si tratta?

L’RC familiare 2020 è una sorta di bonus famiglia per la RC auto, grazie al quale le famiglie potranno beneficiare di una classe di merito unica familiare che comprende auto, moto, scooter e motorini e che potrà essere applicata non solo su nuovi contratti ma anche sui rinnovi delle assicurazioni, portando quindi a un risparmio degno di nota sull’RC auto. Tutti i veicoli posseduti da una famiglia avranno infatti la possibilità di usufruire della fascia assicurativa più bassa, con un risparmio notevole per il nucleo famigliare!

Cosa cambia?

Il cambiamento sostanziale si trova nel meccanismo di riconoscimento della classe di merito utilizzate per le polizze assicurative Rc auto e moto.

Con la costituzione della classe di merito unica per la famiglia, ogni mezzo potrà beneficiare del riconoscimento della classe di merito più bassa fra tutti i veicoli posseduti. Questa opzione era in effetti già prevista dalla legge, ma era limitata a veicoli appena acquistati  e della stessa tipologia. Con questa norma, invece, a partire dal 16 febbraio 2020, questi vincoli cadranno, permettendo ai nuclei famigliari un importante risparmio sui costi dell’Rc auto.

Quindi ogni mezzo posseduto dalla famiglia rientrerà automaticamente nella classe di merito più bassa che si trova nel nucleo, a prescindere dal tipo di veicolo (includendo quindi anche scooter e moto).

Facciamo l’esempio di una che famiglia possiede due auto, una in classe 10 ed una in classe 1, ed uno scooter. Grazie alla classe di merito unica famigliare sia lo scooter sia l’auto in classe 10 verrebbero riconosciute come appartenenti alla prima classe così come l’altra auto. Appare quindi chiaro il risparmio di cui potranno beneficiare le famiglie che possiedono più di un mezzo.

Sono inclusi nella norma anche i rinnovi di contratti già esistenti, a patto che negli ultimi 5 anni non si siano verificati sinistri con responsabilità esclusiva, principale o paritaria, secondo le risultanza dell’attestato di rischio.

Quanto si risparmia?

Sono state effettuate le prime simulazioni sul risparmio di cui potrebbe beneficiare grazie all’Rc auto familiare una famiglia tipo che possiede 2 auto e 2 motorini in tre città campione (Bologna, Milano e Firenze).I risultati sono impressionanti: vediamo un risparmio stimato del 48% a Milano e Bologna e del 53% a Firenze. Si potrebbe arrivare addirittura ad un risparmio annuo di 1.000 Euro!

Potrebbe però essere il caso di trattenere l’entusiasmo in vista dei prossimi risvolti della vicenda, non si può infatti escludere che gli assicuratori, in risposta a questa norma che comporterebbe un’importante calo nelle entrate, scelgano di aumentare i premi delle polizze Rc auto e moto, come già confermato dal responsabile business di Ania, l’Associazione nazionale delle imprese assicuratrici.

 

 

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